Ban Speciali: Gli Extbans , cosa sono e come usarli

Oltre i Normali ban, esistono dei ban particolari, che ci permettono di impedire agli utenti “molesti” determinate azioni, esempio: Parlare, Cambiare Nick , Essere Presenti su “Determinati Canali”, Possedere determinati Realname,ma vediamoli nel dettaglio:

• ~q: Silenzio

Gli utenti che hanno ricevuto questo ban possono entrare nel canale (Join) ma non possono parlare a meno che non abbiano il +v (voice) o uno status superiore Esempio: +bb ~q: *!*@blah.blah.com ~q:nick!*@*

• ~n: Cambio Nick

Gli utenti che hanno ricevuto questo ban non possono cambiare il proprio nickname, a meno che non abbiano il +v (voice) o uno status superiore. Esempio: +bb ~n:*!*@?.aol.com ~n:nick!*@*

• ~c: #Canale

Se l’utente è nel canale bannato non può entrare in quello in cui è settato il ban. Puo’ essere anche specificato un prefisso (+/%/@/&/~), il chè permetterà l’ingresso solo a coloro che nel canale hanno uno status minore di quello indicato nel prefisso. Esempio: /mode #italia +b ~c:@#IRCGate

• ~r: Realname

Se il Realname di un utente e’ nella ban list non puo’ entrare nel canale. Esempio: +b ~r:*IRCGate_Script* N.B.: Il trattino di sottolineatura (‘_’) corrisponde a uno spazio (‘ ‘), in modo tale che questo ban impedirà l’accesso a chi ha il realname ‘IRCGate Script’.

Browser Android: Più veloce di iPhone 4

Il sito Blaze Software ha condotto uno dei più grandi test comparativi mai effettuati sui browser di navigazione mobile, mettendo a confronto l’app Internet di Android e il browser di iPhone 4. I risultati ottenuti sono stati sorprendenti: Android è più veloce del 52% rispetto all’iPhone 4, riuscendo a caricare più velocemente l’84% delle pagine del test.

Le prove sono state eseguite su devices con Android 2.2, 2.3, 4.2/4.3 e, ovviamente, iOS. Previste 45 mila prove differenti su ben 1000 pagine Web. Un esito che ha sorpreso anche Guy Podjarny, CEO di Blaze Software, che non si aspettava una superiorità cosi marcata, soprattutto da parte di Android.
Ma è veramente cosi? Il test è attendibile? Secondo diversi addetti ai lavori non proprio: il test, infatti, non è stato effettuato utilizzando la nuova versione di Safari Mobile, molto più performante grazie ai miglioramenti apportati con JavaScript, bensì con UIWebView, app proprietaria di Apple, che aggirava completamente tali miglioramenti.
I dati del lungo test, quindi, non possono essere considerati attendibili al 100%. Blaze Software ripeterà la sfida utilizzando Safari Mobile? Vedremo.

Internet Explorer 9: un bug intacca la sicurezza del nuovo browser Microsoft

Con l’arrivo di Internet Explorer 9 molti utenti hanno effettuato l’aggiornamento alla nuova versione del browser di casa Microsoft: uno dei concetti chiave ribaditi dal marketing di Redmond punta sulla sicurezza informatica, che secondo la multinazionale fondata da Bill Gates sarebbe superiore a quella garantita dai 
concorrenti Firefox, Chrome, Safari ed Opera.

Ma come tutti i prodotti informatici presto attirerà l’attenzione degli sviluppatori di codice maligno. In particolare, il formato MHTML avrebbe un bug potenzialmente sfruttabile da un malintenzionato, in assenza di una patch ufficiale.

Fonte: http://www.nanopress.it/